“E poi saremo salvi” di Alessandra Carati, fresco vincitore del Premio Opera Prima al Viareggio – Rèpaci. È la storia di Aida, una bambina bosniaca costretta a fuggire dal suo Paese nel 1992 a causa della guerra, che polverizzerà la ex-Jugoslavia rendendo impossibile per gli esuli il ritorno.
E poi saremo salvi è insieme uno straordinario romanzo di formazione, una saga familiare, l’epopea di un popolo; ma è soprattutto il racconto di come una piccola, densa vicenda privata può allargarsi fino a riflettere la tensione umana alla “casa”, il posto del cuore in cui ci riconosciamo.”
Consiglio questo romanzo. Un ritratto drammatico ed emozionante di una famiglia che ha dovuto lasciare la propria patria per salvarsi dalla guerra e che si è trovata a doversi salvare ogni giorno di più…
Roberta Provelli
“Nel suo romanzo d’esordio, E poi saremo salvi, edito da Mondadori, l’autrice ha affrescato con grande sapienza descrittiva e introspettiva, nonché con stile sicuro e avvincente, la storia di Aida e della sua famiglia, narrando il dramma dello sradicamento e dell’eterna nostalgia della terra perduta, ma anche il tormento di inconfessabili segreti che si celano fra le mura di casa e seguendo infine la protagonista alla ricerca di un proprio orizzonte e di una propria dimensione esistenziale.”