Formuliamo il nostro manifesto programmatico, signori! – disse Zola.
Primo : noi riteniamo che la verità sia sempre bella, per quanto ripugnante e schifosa possa sembrare la sua faccia. Accettiamo tutto ciò che è in natura, senza nulla ripudiare. Crediamo che c’è più bellezza in una verità ingrata che non in una bella menzogna, più poesia nella dimessa realtà terrestre che non in tutti i salotti di Parigi. Apprezziamo la sofferenza, perché è il più profondo di tutti i sentimenti umani. Riteniamo bello il sesso, anche quando si presenta sotto l’aspetto di una prostituta o di una mezzana. Poniamo l’originalità al di sopra della bruttezza, la sofferenza al di sopra della leggiadria, l’aspra e cruda realtà al di sopra di tutte le ricchezze della Francia.
Accettiamo la vita nella sua integrità, senza fare giudizi morali. Per noi la prostituta vale la contessa, il portinaio vale il generale, il contadino vale il ministro di Stato, perché tutti quanti rientrano nella realtà della natura e sono altrettanti fili che formano il tessuto della vita!

Giuliano Doria

Brama di vivere è un romanzo di Irving Stone dal quale è stato tratto il famosissimo film Brama di vivere di Vincente Minnelli con Kirk Douglas che interpreta il ‘personaggio’ di Vincent Van Gogh, nel periodo che trascorre in Provenza, e la convivenza con Paul Gauguin. Il libro è in gran parte basato sulle lettere che Vincent Van Gogh scrisse al fratello Theo.

Il libro è famoso per il modo in cui descrive le origini di molti dei celebri dipinti di Vincent come I mangiatori di patate, I girasoli e altri.