“Questo fumetto non è la storia di Primo Levi, una sua biografia, ma è la storia del *mio* Primo Levi. Di quello che io ho capito di lui, di come penso si sarebbe potuto comportare in determinati frangenti in cui è stato necessario e piacevole affidarsi alla fantasia, superando con leggerezza lo scoglio della documentazione storica a tutti i costi.”
Lo sceneggiatore Matteo Mastragostino così sottolinea le motivazioni e l’intento che lo hanno portato a realizzare questa graphic novel insieme al disegnatore Alessandro Ranghiasci, per BeccoGiallo.
Autunno. A pochi mesi dalla morte, Primo Levi incontra gli alunni della scuola elementare Rignon di Torino, la stessa che lui frequentò da piccolo. Inizia così il lungo cammino di conoscenza in cui lo scrittore prenderà per mano i bambini e li accompagnerà con pacatezza nel suo dramma personale, cercando di spiegare con delicata fermezza cosa sia stato l’Olocausto e come sia riuscito a sopravvivere all’inferno di Auschwitz. Domanda dopo domanda, gli studenti apriranno gli occhi sulla pagina più nera della storia del secolo scorso, guidati dalla voce e dai gesti di uno dei suoi più autorevoli testimoni.
In bianco e nero, che dona la giusta drammaticità (se ve ne fosse ulteriormente bisogno) e dalle linee crude, ma dettagliate allo stesso tempo, in un racconto svolto dallo stesso Levi ai bambini della sua scuola elementare. Tristemente e terribilmente bello.
Owlina Fullstop
Anche se sopravviveremo a questo orrore, Auschwitz ci avrà cambiato per sempre
[Primo Levi, M. Mastragostino e A. Ranghiasci]