Questa non è una recensione. È una dichiarazione d’amore. Ufficiale e definitiva.
Io amo Andrea Camilleri.
Per quello che scrive, per come lo scrive.
E, va da sè, amo il commissario Montalbano.
Non vi dirò della trama.
Non è la trama, per quanto questa sia particolarmente accattivante.
È l’attesa, anno dopo anno, dell’uscita del nuovo libro.
È la lettura, totalizzante e sempre troppo veloce.
È ritrovare degli amici e vedere come stanno, cosa combinano, come invecchiano.
È la saudade che ti prende già quando vedi che mancano poche pagine alla fine.
E ti resta la voglia di trovarti a Marinella per vedere cosa ti ha preparato Adelina, conzare la verandina e guardare il mare in silenzio.
Chiara Rabbolini
Credo che uno dei momenti più belli del viaggio in Sicilia di alcuni anni fa, sia proprio stato ammirare il mare dalla casa di “Marinella” Punta Secca.
Tra l’altro c’eravamo solo noi.
Ci fece uno stranissimo effetto.
Sembrava proprio di stare nel film.
Bello davvero.
Prima di partire mi lessi un libro che mi regalò un’amica che consigliava tutte le varie location utilizzate per la fiction in giro per la Sicilia.
bei ricordi…
http://www.lacasadimontalbano.com/come-nasce-casa-di-montalbano/
"Mi piace""Mi piace"