L’autore della Guida Galattica per Autostoppisti lascia l’astronave “Cuore D’oro” per dare vita ad un improbabile “investigatore olistico”, convinto dell’interconnessione di tutti gli eventi e capace di non trascurare alcuna possibilità.
Così come nella Guida Galattica, il pregio del libro non sta tanto nell’intreccio della vicenda o nella caratterizzazione dei personaggi, ma nella splendida ironia e nello stile surreale del mai troppo compianto Adams, capace di descrizioni …esilaranti, che non possono che strapparvi una bella risata aperta, anche se vi trovate a leggerlo alle 6.30 del mattino mentre andate al lavoro in treno.
Come non ridere quando la figura di una dei protagonisti viene descritta: “piccola, rotondeggiante e si muoveva con goffa agitazione, come tanti scoiattoli che cercassero di fuggire da un sacco”.
La storia è folle e surreale, e si porta dietro alieni e fantasmi, viaggi nel tempo e giochi di prestigio, tutto quanto intrecciato in modo sufficientemente plausibile da poter fare da substrato per le divagazioni e le trovate geniali dell’autore.
Non è probabilmente il suo libro migliore, ma se volete una lettura divertente e gradevole, il caro DNA (Douglas Noel Adams) ha pochi rivali al mondo.
Anche qui, pure se non esplicitata a chiare lettere in rilievo, vale la raccomandazione base di tutti i suoi libri: NON FATEVI PRENDERE DAL PANICO!
Luca Bacchetti