Di questo libro ha detto tutto, e lo ha fatto molto bene, la nostra Sara De Paoli. Una figura affascinante e misteriosa quella della geisha. Una storia molto ben narrata anche se, come già detto da Sara, l’impronta occidentale dell’autore è molto marcata. Tra l’altro i retroscena dell’uscita del libro non ti fanno certo onore, caro il mio Arthur che hai voluto fare il furbone con i sentimenti e la dignità altrui…
Dei tanti aspetti che mi hanno colpita sottolineo quello che meno mi attendevo, ovvero la gestione della geisha come se fosse un’ azienda con tanto di costi e ricavi, libro dei conti, tariffe e una sorta di indotto che le gravita attorno. Molto concreto e presumo reale, ma decisamente poco poetico.
Libro consigliato, senza dubbio.
E quanto mi piacerebbe avere qualcuno di quei kimono così tanto ben descritti che pare di vederli…
Anna LittleMax Massimino
La recensione di Sara qui:
https://cinquantalibri.com/…/memorie-di-una-geisha-arthur-g…/
