Peter Handke, L’ora del vero sentire

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Buonanotte. Io lo saluto così questo martedì bastardo, come a dirgli che lo perdono.

“Vide tutto come per l’ultima volta. Mentre ancora guardava Beatrice, già la perdeva. Non apparteneva più a lei, poteva solo fare così; doveva fare necessariamente così. Dentro di lui ci fu uno scricchiolio, poi tutto crollò. Un complicato crollo dell’anima, pensò. Alcune schegge di quelli che erano stati i suoi sentimenti avevano perforato l’involucro, e lui fu congelato per sempre.”

Rob Pulce Molteni

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