Astenersi astemi -Héléna Marienské
Clarisse, psichiatra specializzata in dipendenze, decide di sperimentare una terapia: raccogliere i suoi casi più gravi e porli a confronto tutti insieme, nella speranza che si aiutino l’un con l’altro a uscire dalle proprie dipendenze. Devastati, sull’orlo del baratro, nel confronto reciproco trovano il contrario di ciò che si aspettavano di trovare: la polidipendenza. Anziché liberarsi della propria dipendenza, vi aggiungono anche quella degli altri; ma il neo-nato gruppo d’ascolto, inizialmente scettico nei confronti della nuova terapia, si ritrova gradualmente a sviluppare una forza, data proprio dall’unione del gruppo stesso, che permette a tutti di affrontare in modo nuovo il campo di battaglia quotidiano sul quale, prima, si trovavano a lottare in completa solitudine.
Spassosissimo romanzo una commedia sarcastica scritta senza fronzoli, un romanzo originale e sfacciato. La scrittura è diretta, tagliente, i personaggi estremi e dai tratti grotteschi, le situazioni immorali e debordanti. Consigliatissimo.
«Non sto giocando con nessuno di voi. Lo sapete. Ma avvisarvi vi avrebbe privato di questa esperienza: la ricaduta. Finché non l’avrete dolorosamente sperimentata, e Mariette testimonia perfettamente le difficoltà incontrate, vi mancherà un passo indispensabile nella vostra uscita dalla dipendenza. Sarà solo superando la ricaduta che guarirete… Vi darò una chiave, il periodo delle feste di fine anno è uno dei più pericolosi per le dipendenze, come per tutte le patologie mentali. È un tuffo nella famiglia, nelle nevrosi familiari. Tutti gli affetti dolorosi dell’infanzia vengono risvegliati, perché è il momento in cui si è costretti ad amare.»
«Hai detto che avevi un’idea in testa…».
«Una grande idea».
Barbara Tagliabue
Clarisse, psichiatra specializzata in dipendenze, decide di sperimentare una terapia di gruppo ispirata a princìpi del tutto nuovi. E così riunisce in un inedito «gruppo d’ascolto» un prete cocainomane sosia di Papa Francesco, un’alcolizzata senza rimedio, un coltissimo professore universitario sessuomane, una giovane e devastata consumatrice di qualsiasi tipo di droghe, un giocatore d’azzardo con irrisolte pulsioni omosessuali, una fashion-addict ossessionata dall’acquisto compulsivo di abiti d’alta moda, un bancario con moglie dominante e aggressiva che per la sua dipendenza da qualsiasi tipo di sport si è distrutto irrimediabilmente il fisico. Per tutti questi personaggi il resto del mondo è un campo di battaglia nel quale il potere della famiglia e delle istituzioni annienta volontà e sogni, spingendo verso l’unica via d’uscita possibile, quella della perdizione e del vizio. Devastati, sull’orlo del baratro, nel confronto reciproco trovano il contrario di ciò che si aspettavano di trovare: la polidipendenza. Anziché liberarsi della propria dipendenza, vi aggiungono infatti anche quelle degli altri. E così questi «nemici della vita ordinaria», questi ribelli contro la normalità, sfidano la loro terapeuta e il mondo che li vorrebbe isolati e controllati, e all’interno della «squadra» che decidono di formare tutti insieme, scoprono la solidarietà, la complicità, l’amicizia, perfino l’amore.