Alice Sebold, Amabili resti

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Dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c’era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve. La capovolgeva perchè la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava. E insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. Il pinguino è tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui.
Lo dicevo a papà, e lui rispondeva: “Non ti preoccupare Suzie, sta da re.
E’ prigioniero di un mondo perfetto”.

Alice Sebold, Amabili resti.

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