Le streghe. La graphic novel – Roald Dahl, ill. Pénélope Bagieu

Questa non è una fiaba. Le streghe che la popolano non indossano strambi cappelli a punta e non cavalcano manici di scopa. Le streghe, quelle vere, sono in mezzo a noi, e nascondono gli artigli aguzzi e le teste calve come uova sotto guanti di seta ed eleganti parrucche. Anche se sembrano donne qualunque, una cosa le accomuna: l’odio per i bambini. Ecco perché, quando il protagonista di questa storia e sua nonna si troveranno faccia a faccia con la più temibile tra le streghe, la Strega Suprema, dovranno far leva su tutto il loro coraggio per cercare di sventare il suo piano e mettere così in salvo tutti i bambini d’Inghilterra. Dal classico di Roald Dahl, una graphic novel adattata e illustrata dalla premiata artista Pénélope Bagieu.

Le streghe di Dahl è un classico per ragazzi, e non si può aggiungere molto, a questo particolare classico: è una storia tenera, un po’ triste, un po’ dolorosa, divertente e avventurosa. Questa trasposizione in graphic novel è fedele, e le piccole differenze che si trovano sono in realtà lievi tocchi, aggiunte che ho trovato godibilissime, in particolare per la figura della nonna, resa in modo eccentrico, disarmante e stravagante al punto giusto: sembra una trasposizione grafica di Yetta Rosenberg, della Tata. Impossibile non amarla.

Complimenti all’illustratrice, Pénélope Bagieu, pubblicata in Italia per altre sue opere da BAO publishing.

Le streghe. La graphic novel

di Pénélope Bagieu (Autore)

Roald Dahl (Autore)

Magazzini Salani, 2021

Roald Dahl – Streghe #RoaldDahl

dahl

Ho appena terminato di leggere un libro destinato ai ragazzi (ogni tanto è bello risentirsi giovane). STREGHE. In sintesi: una nonna ,ex cacciatrice di streghe in pensione, spiega al nipote come riconoscere una vera strega (non quelle dei raconti con scope, cappelli strani ecc..). Queste streghe sono signore anche simpatiche, ma rigorosamente con i guanti (sempre), calve e con la parrucca (per questo si grattano sempre la testa), senza dita dei piedi (che sono quadrati) e con i denti azzurrini (hanno la saliva blu). La loro principale missione è…far scomparire bambini, non ucciderli (andrebbero in prigione) ma trasformarli e se necessario….mangiarli. Da qui parte la storia che si legge in un soffio e alla fine risulta gradevole. Buona lettura a tutti.

giancarlo zeppa

Romanzo per l’infanzia, scritto dal norvegese Roald Dahl nel 1982/83 ed illustrato dal bravissimo Quentin Blake, può considerarsi un classico della letteratura di genere.
Gli appassionati che conoscono già lo scrittore sanno che il suo stile è semplice, accurato e riesce ogni volta a catturare l’attenzione del lettore dall’inizio alla fine.