Ladakh morte nel Monastero (LaNera) – Graziella Canapei #0111edizioni #graziellacanapei

01111

Ho acquistato questo libro, ed un altro della stessa autrice, in quanto in offerta stracciata (confesso), sarà perchè non mi aspettavo nulla, ma debbo dire che l’ho gradito, molto piacevole, con una discreta trama ed una scrittura stringata (a volte piace). Il libro è in ebook di 139 pagine, se lo avesse scritto, che so, Wilbur Smith o Ken Follett ne avrebbero sicuramente usate almeno altre settecento per la stessa storia.
La trama: quattro vecchi amici che amano viaggiare, vanno nella regione del Ladakh, presso un monastero buddista. Uno dei quattro ha un incidente e muore. Sei anni dopo il figlio fa lo stesso viaggio e scopre (udite udite) che il padre si è reincarnato in un bambino che vive con i monaci. Questo bambino gli dice che qualcuno, di notte, lo ha spinto in un dirupo…. Il figlio torna a casa e vuole capire chi, dei tre amici che erano insieme a suo padre, lo abbia ucciso. Non racconto altro, ma la storia segue un percorso, secondo me, non banale con un finale interessante. Per me nel complesso il lavoro è ben fatto, l’autrice scrive bene, in maniera avvincente. In certi tratti ho dovuto accelerare la lettura per scoprire al più presto cosa sarebbe successo. Forse il finale non sarà da brivido, e la tematica della reincarnazione è trattata con un po’ di superficialità. Mi sento comunque di consigliarlo, la lettura appassiona. Qualche problema di formattazione, con interlinee che vanno per i fatti loro. Buona lettura a tutti.

giancarlo zeppa

DELITTO A PASSO ZOVO – Graziella Canapei #graziellacanapei #0111edizioni

0111

Della stessa autrice ho da poco letto, e recensito, “LADAKH MORTE NEL MONASTERO”.
Confermo che la Canapei ha una scrittura asciutta, essenziale, ma non per questo meno gradevole.
Con Ladakh si è cimentata sulla reincarnazione, con Delitto a passo Zovo si cimenta con i Maya e la loro profezia sul 21-12-2012.
Anche questo è un giallo non da standing ovation, ma più che gradevole. Ho visto che ha scritto altri due libri che certamente entreranno nella mia lista dei “da leggere”.
La trama in sintesissima(si può dire?): viene trovato, a passo Zovo, il cadavere di un ragazzo al quale è stato asportato il cuore. Si pensa ad una setta satanica, ma via via che si dipana la storia l’autrice ci fa capire chiaramente quali sono i “presunti” motivi dell’omicidio, dove entrano anche delle forze aliene. Non mancano alcuni colpi di scena e, arrestati i colpevoli nella prima parte del libro, nella parte successiva si chiariscono tutti i fatti …o forse no. Buona lettura a tutti.

giancarlo zeppa

DESCRIZIONE

Sul passo dello Zovo, un valico prealpino boscoso e scarsamente abitato, un guardiacaccia trova il cadavere di un giovane studente. Sembrerebbe trattarsi di un omicidio rituale a opera di una setta satanica. Alcuni indizi lasciano però spazio a ipotesi ufologiche collegate alla lastra di Palenque e alla civiltà Maya.