Arrivo con due gialli letti, uno mi si propone dietro suggerimento globale del gruppo ove tutti apprezzano la Camilla, detta Lackberg, e i suoi gialli nordici. Mi sono fidata di voi e sono partita dal primo, e onestamente che vi devo dire, l’ho trovato proprio un po’ palloso. Tuttavia non scrive male e non mi è dispiaciuto in sè, quindi ho già comprato il secondo e vediamo.
L’altro libro che ho letto è una figata totale globbale, se facessi la classifica solo dei thriller a questo darei 4stelle e mezzo, assolutamente un libro al cardiopalma e scritto anche bene. Io l’ho letto in inglese ma è disponibile anche in italiano (Titolo: Pilgrim http://www.amazon.it/Pilgrim-VINTAGE-Terry-Hayes-ebook/dp/B00ZAQVJTA/ref=cm_cr_pr_product_top?ie=UTF8), inoltre ne hanno comprato i diritti per il film a Hollywood (che spero non lo rovinerà come suo solito).
Lo scrittore è un giornalista e sceneggiatore di film anche di una certa notorietà (un paio di Mad Max, Payback, Vertical limit), e questo si nota nella stesura: ci sono scene molto visuali, momenti d’azione messi in sequenza senza sbavature, colpi di scena e cambi di prospettiva repentini. Sarebbe già un buon libro d’azione così, nella buona tradizione di Patterson e Ludlum, ma io l’ho trovato superiore per la scrittura.
La storia racconta la lotta tra una superspia americana e un bio terrorista arabo, ha nonostante questo due o tre punti di originalità (in fondo non è che si possa pretendere di più da una spy story oramai), ed è anche molto lunga. Eppure Terry Hayes ti prende per mano e tu lo segui zitto zitto senza fiatare, felice e contento. Forse nel finale un po’ di affanno ma ripeto, superbissimo. Fossero tutti così i libri d’azione che compro sarei una donna felice assai.
Lorenza Inquisition
