Ho capito che in Dumi c’era qualcosa di strano fin dal primo momento in cui ho posato gli occhi su di lui. Il problema era che non sapevo dire che cosa. E ringrazio Dio per questo”.
Senza conoscerlo assolutamente, ho scelto questo libro per la sua copertina; non sapevo davvero cosa aspettarmi ed è stato una sorpresa: è un libro che si divora.
Una storia di crescita e di amore tenera, ambigua ed amara ambientata nella capitale dello Zimbabwe dove mancano generi di prima necessità, devastata dall’inflazione, dalla corruzione a dall’inefficienza dei servizi. Raccontato attraverso le vicissitudini di Vimbai, madre single, e Dumisani, entrambi parrucchieri tra i quali nascerà un rapporto che stravolgerà le loro vite, la narrazione non è mai scontata nonostante si capisca fin dai primi capitoli dove l’autore vuole andare a parare. Delicato ed ironico nonostante i temi drammatici.
E. Sciarada Terruzzi
