Che sia nato un nuovo amore tra questa scrittrice e me? Che sia solo un’infatuazione? Al momento non ho una risposta ma avendo già fra le mani un altro suo titolo credo ve lo farò sapere molto presto!
Bilico è un thriller, uno di quelli che ti lasciano a bocca aperta, uno che quando lo finisci ti fa anche un po’ arrabbiare, decisamente di buon livello per me che amo il genere, molto originale nella trama e spiazzante.
La storia ci parla di un serial killer che per la sua atrocità viene soprannominato “il Seviziatore”. Protagonista è Giuditta Licari, dottoressa, anatomopatologa e psichiatra che collabora con la polizia per risolvere il caso. Una donna distaccata, che incute un certo timore in chi le sta accanto, una donna tutta d’un pezzo, mai un’incertezza mai un dubbio, finché…
Non è precisamente un giallo, a metà della narrazione si scopre l’assassino, per cui non ci sono colpi di scena. E’ un romanzo però che fa appassionare ugualmente, perchè è un ritratto impietoso della meschinità e crudeltà umana, la caratterizzazione dei personaggi profonda, complessa e mai banale.
Bilico fra bene e male, fra realtà e apparenza, un filo sottile che mette alla prova l’equilibrio di questa umanità così fragile.
Mariagrazia Aiani