– Perché invece non godersi i momenti più belli della vecchiaia? O i momenti più belli della vecchiaia erano proprio questi, la nostalgia per i momenti più belli dell’infanzia, per il sottile virgulto che il suo corpo era allora.
Philip Roth
A proposito di Philip Roth, io sto ultimando “Pastorale Americana”. E’ il suo primo libro che leggo, e mò aggiungerei “peccato non aver scoperto prima questo autore”. Un mio amico mi disse: Uno dei libri che mi dispiace aver già letto da non potermi innamorare di nuovo con la prima lettura. Ed è vero!
Romanzo un po’ impegnativo, ma scritto in maniera esemplare (sono banale, lo so, ma va detto..eh!). Un signor libro! L’importante è non arrendersi per le prime 80 pagine. Tanta roba.
A volte l’ho trovato un po’ statico a dir la verità, ma è un libro che riesce comunque a travolgerti ed è come se tu fossi lì, nel secondo dopoguerra, a vivere il sogno americano di Seymour e della sua famiglia apparentemente perfetta…un sogno che all’improvviso si sgretola e da’ vita a un ciclo di distruzioni, conflitti, depressioni e follie.
Ah: non a caso ha vinto il Premio Pulitzer.
Giulia Keni Canova