una brutta delusione
un mese fa arrivato a 100 pagine di una casa di cenere e acqua ne avevo scritto un gran bene e mi aspettavo un gran libro, invece… le vicende dei discendenti dei due protagonisti iniziali (i due amici Padraig e Brendan) che fuggono dall’Irlanda stremata dalle carestie sono quasi sempre noiose strabordanti di riflessioni pseudofilosofiche (che per me sono insopportabili in qualunque libro) e desrizioni minuziose delle piane dell’India (x i discendenti di Padraig) e tramonti canadesi (x quelli di Brendan).Qua e là ci sono colpi d’ala ma il capitolo Italiano e quelli su Billy Swint francamente indigesti.
Un libro che conferma (ma ce n’era bisogno?) “Mai credere ai lanci di copertina”.
giulio guida
