Ora volevo chiedervi un consiglio. Lo so che ci sono tanti autori italiani che vi piacciono, o forse alcuni diranno Anche no, Scrittori italiani bleh, ma io qui vorrei che ci dicessimo il meglio dell’Italia nei libri.
Per cui vorrei che mi diceste soltanto quale è UN BUON scrittore e la sua opera Italiana PREFERITA. Poi se mi volete dire anche il perché ne sarei felice davvero.
Lorenza Inquisition Mah non penso si possa dire Bè gli italiani no. Ce ne sono di bravissimi ma che dico bravissimi, geni. Poi naturalmente c’è tanta fuffa e va bene, è normale.
Così senza pensarci troppo per me capolavori sono Il gattopardo di Tomasi di Lampedusa, Piccolo mondo antico di Fogazzaro, e Il piacere di D’Annunzio. Per roba più moderna ci penzo.
Erika Maratea Beh se si identifica con Fabio bolo Federico Moccia ecc.. molti dicono bleh… è anche con tanti altri che non voglio offendere. come non voglio offendere neanche questi nominati.
Lorenza Inquisition Abbè moccia e bolo no, dai. Daaai.
Erika Maratea I libri di Sveva casati Modignani ?
Angela Del Rosso Baricco uber alles!
Lorenza Inquisition Ne ho letti un paio ma non posso dire di averla amata. Ah anche Rinascimento privato della Bellonci, grandissima scrittura. A me piace la storia quindi bisogna anche mettere in conto quello.
Vabbè ho saltato Calvino, addio, vado a prendere il cilicio
Angela Del Rosso Calvino è uno scrittore straordinario. Un fuoriclasse.
Lorenza Inquisition Davero!
Lorenzo Puppo La donna della domenica – Fruttero & Lucentini
Diegoliano Zetti Fra i contemporanei e fra i primi che mi vengono in mente Benni, Ammaniti e Wu Ming
Erika Maratea Letti tutti i libri di questi tre? Ammaniti e Benni sono tanti …
Diegoliano Zetti Credo proprio di aver letto tutto Benni e Ammaniti, di Wu Ming invece solo un paio.
Erika Maratea Wow. Mi garba più Benni e la sua fantasia ad esempio stranalandia.
Non ho visto per ora libroni suoi solo libricini, qualcuno anche sotto i 100. Il che mi piace anche questo.
Quale consigli su tre possibilità di scelta 1°2°3° come da non poter leggere se vivi questa vita ?
Se li hai letti MI FAI UN PACCHETTO TE LI PAGO A METÀ PREZZO??? Ahah
Diegoliano Zetti Ne ho ben pochi, la maggior parte li ho presi in biblioteca.
Direi comunque: Terra!, Bar Sport, Saltatempo (ma anche Elianto e La compagnia dei celestini).
Iolanda Pepe l’italia ha grandissimi scrittori! tra quelli che mi vengono in mente di getto, contemporanei e no, e di cui ho letto i romanzi: pirandello, de roberto, buzzati (un grandissimo poco considerato), primo levi, benni (i primi romanzi), calvino, eco, fruttero e lucentini, camilleri, erri de luca (e per gli amanti del genere carofiglio)
Sara De Paoli Concordo su Baricco Benni e Ammaniti (letto quasi tutto, per me parti da oceano mare, il bar sotto il mare e ti prendo e ti porto via, se ti mancano) Calvino intoccabile, qualunque cosa va bene, Camilleri godibilissimo, a me non è molto piaciuto il fenomeno Faletti. Concordo con la capa su gattopardo e piacere. E vabbe. A me piace il vecchio eco. Mica tutto per carità, però il buon vecchio nome della rosa o opere di quel periodo… no?
Grande Buzzati e Pirandello! Primo Levi! Svevo. A me a suo tempo fece proprio impazzire italo svevo.
Iolanda Pepe ho dimenticato svevo! lessi parecchie sue cose da ragazza e anche a me piacque moltissimo! e ho dimenticato pure la morante l’isola di arturo e menzogna e sortilegio sono due romanzi bellissimi
… e chissà quanti altri ho dimenticato
Sara De Paoli Sono una capra: non ho mai letto niente della Morante. Provo a rimediare quest’anno
Iolanda Pepe non sei una capra!!! purtroppo non si può leggere tutto
Maria Silvia Riccio Sara De Paoli, non ci sono capre, ma la Morante va letta subbbbito!!! La storia, prima di tutto, e il Piccolo manifesto dei comunisti (senza classe né partito) che fa un po’ da appendice, e poi tutto il resto.
Tra I contemporanei a me piacciono molto Silvana Grasso (la raccolta di racconti Le nebbie di Ddraunara è l’opera sua che preferisco) e Melania G. Mazzucco (Vita)
Fabio Luigi Nappi Andrea DE Carlo – Due di due
Lorenza Inquisition Coooomunque mi sentirei di dire che se dobbiamo parlare di scrittori italiani eccellenti, forse benni e calvino non sono proprio proprio proprio proprio PROPRIO sullo stesso piano.
Lorenzo Puppo Ma anche senza “proprio”.
Lorenza Inquisition Eh!
Sara De Paoli Non so, lei chiede un BUON autore italiano, non dice un classico o un’eccellenza… credo che darle delle alternative anche in base al suo gusto vada pure bene, no? Alla fine noi siamo quelli non spocchiosi, che leggono Benni e il giorno dopo Pavese, no? Volo no. Volo è quello che si fa dalla finestra, al massimo.
Lorenza Inquisition Ahaha. Eh ma dice anche Il meglio, più su. Tutti a parlare male del Bolo e nessuno che boccia il moccia
Alberto Il Cala Calandriello libri sul calcetto interessano? ok, va bene, scusate
Sara De Paoli Io moccia lo lessi, tipo a sedici anni credo. Babbabia.
Alberto Cavalasca Siamo in declino anche nella letteratura e da decenni temo…
Lorenza Inquisition AAAAH mi sono ricordata Tabucchi, dai cazo. Erika puoi cominciare con Notturno indiano, che è breve e agevola
Alberto Il Cala Calandriello io non credo al declino della letteratura italiana, credo che si sia persa, quantomeno in italia, la dignità di stampa, perchè cani e porci possono arrivare e cagare via un libro, solo perchè sono famosi per TUTTALTRO. Scrivere un libro non è un diritto catzo, anche se giochi in serie a o vinci amici o ti scopi il briatore del momento
e questo toglie ovviamente spazio a chi i libri sa scriverli per daVero
Massimo Arena Però siamo sicuri che la Barbara D’Urso tedesca non pubblichi niente in Germania? e in UK? siamo proprio sicuri che la situazione italiana sia unica? secondo me, le schifezze vengono pubblicate in tutto il mondo, solo che fortunatamente, non necessariamente le traducono in italiano.
Alberto Il Cala Calandriello si si massimo, non dico questo eh, solo che non lo so e vedo quello che capita qui
Lorenza Inquisition Certo, sicuramente ovunque è così Massimo
Sara De Paoli Cala, amor mio, però levano spazio a chi i libri sa scriverli davvero perché c’è un porcazozza di mercato che compra quelli di cui sopra, preferendoli alla letteratura vera. Domanda-offerta. È questa la grande desolazione.
Alberto Il Cala Calandriello ah si si non dico mica che è colpa solo di chi li scrive, del resto ha fatto un disco pure raffaella fico, voglio dire, la legge domanda offerta fa solo danni, grazie a lei abbiamo in edicola roba tipo “visto” e derivati
Andrea Aletto Scusate il ritardo. Non ne che sia un fan (ma neanche un detrattore), solo che, non avendo avuto figlioli e poiché da piccolo volevo crescere, il nome che farò fra breve l’ho ben presto perso di vista. Poi ho letto un articolo di un russo a nome Mikhail Schischkin che comincia così: “Da bambini tutti abbiamo letto il libro di Gianni Rodari “Gelsomino nella terra dei bugiardi”… urka, in Russia leggevano Gianni Rodari! Ecco, magari ora siamo un po’ cresciuti, però credo che Gianni Rodari sia stato uno dei maggiori scrittori italiani del Novecento.
Erika Maratea Cari “amici” grazie a tutti per le vostre letture. Davvero grazie e soprattutto perché leggete, e poi perché leggete o avete letto autori italiani!!!… nonostante ciò io non posso far a meno di rispondere che con Baricco ho un brutto rapporto. Ho provato ad es. oceano mare ma dall’inizio non lo riesco a leggere! 😦 non so come mai ma il fatto principale è che i racconti o romanzi Italiani hanno un imprinting diciamo, mi danno quell’impressione che hai quando vedi film italiano, che si riconoscono sono diversi da quelli americani! Non so qualcuno capisce? Lo stesso con i libri. Quella sensazione di storia italiana non so. Un autore americano mi intriga di più non mi sa di bestseller non come un americano. Ahimè é la mia natura e non ci posso fare niente .
Forse ancora non ho letto calvino da quanto tutti votano lui. Ma cammileri non è mio genere, Baricco non mi scende, forse un po più in là con l’età , ma sotto i 25, ancora per poco, e poi non dipende solo dall’età ma anche dalle esperienze, vorrei qualcosa di più entusiasmante, avventuroso ,che mi colpisca non che mi annoi. questo è quello che cerco e poi si belle storie come la metà di un sole giallo mi colpisce. Divergent mi colpisce.*-*
Carofiglio non mi colpisce. Camilleri no. Ho capito del verismo poco! Senó mi deprime.
Per quanto il colore viola sia bello ho visto il film e si è bello molto lo consiglio ma ammetto mi sia annoiata. Non leggerei il libro
Lorenza Inquisition Sì ma l’età conta sicuramente. Capisco che tanti autori che abbiamo citato per certi versi siano un po’ “pesi” e se ancora studi eccetera magari la Letteratura Alta vuoi ogni tanto lasciarla da parte. E capisco anche il discorso ambientazione, conta anche quello.
È che non mi viene in mente un italiano meno serioso, al momento. Forse Morozzi?
Erika Maratea Aggiungo mi sa che la scuola scuola a molti ha fatto veder male le opere italiane. Almeno da me. Ma chi rileggerebbe i promessi sposi di Manzoni? !?!.
Vedrò Rodari e calvino penso e Benni.
Alberto Il Cala Calandriello benni is the answer, bar sport, presempio, oppure carlotto, gialli un po’ atipici. O scerbanenco, giallista.
Lorenza Inquisition Guarda a me personalmente la letteratura al liceo piaceva, e avevo una prof che spiegava benissimo. Tuttavia certi libri, come i promessi sposi e i malavoglia, come si dice da queste parti me ne hanno bagnate certe zuppe che finita la scuola li ho chiusi e basta, mai più. Ma non tutti, appunto. Poi con l’età rivaluti molto, ma anche se non rivaluterai tutto va bene, è un tuo diritto di Lettrice.
Erika Maratea Bar sport sono dei gialli??? I gialli non mi piacciono io sono sognatrice al posto di giallista !..
Penso la lettura vada a momenti. Magari più in là mi stancherò dei fantasy e passerò ai gialli?!..
Alberto Il Cala Calandriello no no carlotto scrive gialli atipici, bar sport è divertentissimo
e io una lettura a salgari nonostante parli un italiano un filo antico non la schiferei
Sara De Paoli la mia prof leggeva il gattopardo ad alta voce: una cosa da orgasmo. Per la lettura in sé ma anche per le sue spiegazioni. Non credo l’avrei approcciato, perlomeno non nello stesso modo, senza di lei.
Erika Maratea Salgari parla un italiano antico?
Alberto Il Cala Calandriello grazie Sara la tua prima frase mi ha dato un’idea per stasera, ok Simona?
beh erika direi di si, non trovi?
Erika Maratea Direi di no , non lo conosco. *.*
Angela Del Rosso Il gattopardo e piccolo mondo antico…li ricordo come 2 piccoli grandi incubi. Pur essendo brevi, li lessi in moltissimo tempo, anni e anni fa,. Stesso dicasi per i romanzi di Verga, per me molto pesi e mai e poi mai più riaperti.
Alberto Il Cala Calandriello sandokan
Erika Maratea Mmm sandokan?? Non lo leggerei ora.. forse un tempo
Alberto Il Cala Calandriello ah, fabrizio gatti – bilal, libro-inchiesta-reportage su immigrazione clandestina, direi illuminante
Lorenza Inquisition Salgari è mooolto avventuroso, è tipo Verne. E ne ha scritti miliardi, non solo genere Sandokan, Alberto lo ha citato per farti capire. Guarda un pò la sua produzione, io l’ho amato tanto
Angela Del Rosso E Elena Ferrante? Io ho comprato il primo volume della quadrilogia dell’Amica Geniale. Ne ho letto ottimi commenti.
Alberto Cavalasca Il grande Giampaolo Pansa, soprattutto come saggista. Tra un pò recensirò un suo vecchio libro, l’Intrigo.
Maria Silvia Riccio Se ti piacciono i fantasy, cerca un po’ il Benni di Terra! che ti piacerà sicuramente…
Blue Bottazzi Italo Calvino, Piero Chiara, Alberto Moravia. Frutterò e Lucentini. Andrea di Carlo Due di due. Frutterò al futuro lo ha scritto iPhone. In realtà è al presente: Fruttero. La donna della domenica. A che punto è la notte.
E se hai un paio d’anni di pazienza, sto scrivendo dei racconti anch’io.
Alberto Cavalasca Un vero grande è Giovanni Arpino, ovviamente nella sua modestia sabauda ed essendo morto troppo presto ignorato dai più…
Diegoliano Zetti Ho provato a far leggere Rafè e Micropiede di Arpino a mia figlia ottenne ma è ancora piccola (o pigra) per un libro simile.
Alberto Cavalasca Il problema della letteratura nelle scuole è anche questo: invece che fermarsi a Manzoni Verga, etc. sforzarsi di fare letteratura moderna facendo leggere anche autori come Arpino no???
Azzurro Tenebra è il più bel libro di narrativa sul calcio mai scritto in Italia…
Maria Silvia Riccio Supplemento: se ha da esse fantasy, o sci-fi, nun zo, condito con il genio e l’italianità, consiglio vivamente le Cosmicomiche di Calvino
Lorenza Inquisition Beh comunque come lettura allegra c’è sempre Cuore di DeAmicis, non so come mai nessuno lo suggerisca… BBBUUUAAAAAH!
Lorenzo Puppo “BUA” sì, però va letto secondo me. Ben contestualizzando, ma va letto.
Lorenza Inquisition no comunque io dicevo BUAH perchè si piange, non perchè è brutto anzi

