Stephen King, Joyland

Joyland

La mia prima volta con King. Piacevolmente scorrevole. Non privo di una leggera tensione, che cresce pian piano, facendo sospettare che ci sia qualcosa di più da sapere rispetto al racconto di come un ventenne supera le proprie pene d’amore. Carino!

Salvatore Niffoi, La quinta stagione è l’inferno

ogana

Il commiato in punto di morte di un bandito sardo con l’adorato figlio. Particolarissimo. Un lessico molto familiare, con tanti rimandi alla mia terra, ricchissimo di aggettivi. In alcuni passaggi un po’ forte. Forse difficile da capire tra i non sardi. Bello.

Francesca Ogana