Dance Dance Dance, Haruki Murakami

Dance Dance Dance – solito buon Murakami, un po’ prolisso ma sempre bravo, uno che coglie il cuore dei suoi personaggi…come sa tenere la tensione pur non raccontando nulla è il suo grande pregio…non il suo migliore ma comunque un buon libro che ho letto volentieri, anche se un po’ troppo lungo..e il protagonista davvero sembra fatto apposta perchè io possa identificarmi, non potevo non volergli bene.7/8

Nicola Gervasini

Dance Dance Dance, Haruki Murakami

Murakami Haruki, Dance dance dance

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Ma cosa devo fare allora?

“Danzare” rispose “continuare a danzare, finchè ci sarà musica. Capisci quello che ti sto dicendo? devi danzare. Danzare senza mai fermarti. Non devi chiederti perchè. Non devi pensare a cosa significa. Il significato non importa, non c’entra. Se ti metti a pensare a queste cose, i tuoi piedi si bloccheranno. E una volta che saranno bloccati, io non potrò più fare niente per te. Tutti i tuoi collegamenti si interromperanno. Finiranno per sempre. E tu potrai vivere solo in questo mondo. Ne sarai progressivamente risucchiato. Perciò i tuoi piedi non dovranno mai fermarsi. Anche se quello che fai può sembrarti stupido, non pensarci. Un passo dopo l’altro, continua a danzare. E tutto ciò che era irrigidito e bloccato piano piano comincerà a sciogliersi. Per certe cose non è ancora troppo tardi. I mezzi che hai, usali tutti. Fai del tuo meglio. Non devi avere paura di nulla. Adesso sei stanco. Stanco e spaventato. Capita a tutti. Ti sembra sbagliato. Per questo i tuoi piedi si bloccano”. Alzai gli occhi e guardai la sua ombra sul muro. “Danzare è la tua unica possibilità” continuò “devi danzare, e danzare bene. tanto bene da lasciare tutti a bocca aperta. Se lo fai, forse anch’io potrò darti una mano. Finchè c’è musica, devi danzare!”