L’ultima volta che l’ho vista – Charlotte Link #recensione #charlottelink

Da ieri sera mi cimento con questo. Della Link ho letto tutto, anche se gli ultimi due gialli non mi erano piaciuti granchè. Però non la abbandono, quando è in vena mi tiene avvinghiata alla storia tanto da farci notte. Sono sempre molto particolari i suoi gialli: sono molto soft, l’assassino di solito viene reso noto nel mezzo del libro se non addirittura all’inizio… il vero mistero da svelare è il movente psicologico. Questo è un buon giallo, ben costruito. Inghilterra. In un giorno d’estate, una giovane coppia in aria di litigio, si ferma in un parcheggio isolato dentro un parco. Mentre il marito si allontana con il cane, la ragazza rimane sola. Un ladruncolo da quattro soldi,, deciso a fare il colpo della vita, la rapisce con l’intenzione di chiedere un congruo riscatto. Ma niente di quanto ha progettato andrà per il verso giusto e dal quel momento della ragazza non si hanno più notizie. Con un salto temporale ci spostiamo avanti di tre anni. Accadono nuovi fatti delittuosi che sembrano ricollegarsi alla precedente sparizione mai risolta. L’autrice racconta in contemporanea le vicende di tutti i partecipanti la sceneggiatura senza tuttavia confondere o disorientare il lettore. Ritmo serrato, che tiene incollati fino all’ultima pagina, racconto perfettamente bilanciato tra il susseguirsi delle vicende e la caratterizzazione psicologica dei personaggi, che alla fine sarà la chiave che svelerà tutti gli enigmi. Nulla è mai come pare, nei romanzi della Link, bisogna avere il coraggio di guardare oltre la superficie.

Paola Castelli

DESCRIZIONE

Galles, 2009. Vanessa e Matthew Willard, in viaggio da Holyhead a Swansea, si fermano in un parcheggio isolato. L’uomo si allontana per pochi minuti, e al suo ritorno scopre che la moglie è scomparsa senza lasciare traccia. Matthew non sa che è stata rapita: il suo sequestratore, Ryan Lee, la rinchiude in una grotta nella «valle della volpe», un luogo isolato che lui solo è in grado di raggiungere, ma viene arrestato e incarcerato per un crimine precedente. Di Vanessa non si sa più nulla, e il marito sprofonda nell’incubo dell’incertezza. Tre anni dopo, Ryan viene rimesso in libertà, ma qualcuno pare abbia ordito una trama spaventosa, un’orribile vendetta per gli errori del suo passato: sua madre e la sua ex fidanzata vengono inspiegabilmente aggredite, e un’altra donna viene rapita «replicando» nei minimi dettagli la scomparsa di Vanessa Willard.

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Charlotte Link – L’ultima traccia

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Sono andata a ripescare una segnalazione della Paola de noantri su quest’autrice. Giallo psicologgico, me gusta. Una tizia che scompare senza lasciare traccia, me gusta. Svolgimento a Londra e dintorni, me gusta. Que voy a hacer je ne sais pas.

Eqquindi Carlotta ce la teniamo da conto, insieme a Dennis, come nuove scoperte giallistiche dell’anno (Paola, altri tituli??)

Soltanto spiegatemi na cosa, e qui inizio il commento SPOILEROSO: mi dite perchè mai perchè in nome de chi ve pare, se una è presumibilmente inseguita da uno psicotico folle pericolosissimo vendicativo crudele malvagio furente PERCHE’ per nascondersi da esso invece di Londra (sarà mica difficile nascondersi a Londra, DAI SU!!), mi sceglie una località imprecisata popolata da pochissime anime e su, avanti, anzichè scegliere un qualunque B&B per dormire, tutto pieno, tutto chiuso E’ NOTTE le cavallette!!! mi va a trovare una casa disabitata in mezzo al nulla cosmico della campagna inglesa dove trallaltro il cell non prende.

e ho capito che la suspense ne guadambia PERO’.

Lazzìa