l’anno scorso avevo preso un ottimo ritmo di lettura (23 al giro di boa), poi vicissitudini di vita hanno rallentato il mio tempo di lettura…e mi sono fermato a 31, ma è già un buon risultato…quest’anno parto con questo , LA MUSICA E’ CAMBIATA DI RODDY DOYLE. Presentato come seguito dei The Commitments, al di là delle mille citazioni che solo musicofili (e io fortunatamente lo sono) possono godere e cogliere (quanta gente capirà una battuta sui Panda Bear?), è un libro che pone un personaggio eterno adolescente in puro stile Nick Hornby a fronte della morte (si ammala di cancro), per cui via all’eterna domanda (solo per musicofili) se il rock and roll potrà mai sconfiggere anche la paura della morte, e la risposta sta in un impresario musicale mezzo fallito che si inventa un finto gruppo bulgaro dedito al rock and roll e vince la guerra di visualizzazioni youtube, ritrovando così il senso della vita. Divertente anche se un po’ irrisolto nelle parti “serie” (domandone del tipo “come dire ai propri figli che hai un cancro” ad esempio–), anche se Doyle usa troppo il dialogo come veicolo narrativo e alla fine perdi spesso il filo dei lunghi discorsi. 6,5
Nicola Gervasini

