Finalmente terminato, non senza difficoltà, il V/2015. Si tratta di un romanzo visionario e iperrealista che si trova ai primi posti in classifica soprattutto in relazione ai recenti eventi di Charlie Hebdo. Tratta delle elezioni presidenziali della Francia del prossimo futuro in cui entrano in campo nuove forze politiche che fanno crollare il sistema consolidato e di come questo cambia la vita di un giovane professore universitario. Una lettura piuttosto impegnativa e ricca di citazioni storico/filosofiche non proprio accessibili a tutti. Ricco comunque di spunti di riflessione. Richiede un certo “impegno” e forse una seconda/terza rilettura.
Francesca Ogana
