“E tra un sorso e l’altro di caffè disse ancora che la storia era meglio leggerla nei libri, che scriverla a cannonate. Io stavo ad ascoltarlo molto sorpresa perché vedevo un altro Cintet, e pensai che la guerra cambiava gli uomini.”
Una scrittura semplice, pulita, dove le ripetizioni danno la cadenza del romanzo. Una storia intensa che racconta un’epoca di sofferenza e ingiustizia, quella della guerra civile spagnola.…
Mi è piaciuto fin dalle prime righe.
Cristiana Rossi

