*Un libro di un autore che usa uno pseudonimo
Consigliato da Martta Loves a ottobre, ora ho finalmente trovato il tempo per questo nuovo incrocio fra Vita di Pi, Coming of age in Samoa e The Swiss family Robinson. Krol esplora quello che può andare storto ad una famiglia tedesca nazista emigrata in sud America per sfuggire alla decadenza di una nazione sconfitta e alla ricerca di un selvaggio mondo da colonizzare. In realtà tutti i piani vanno all’aria e dovranno sopravvivere dopo un disastro aereo fra i selvaggi Yayomi dell’Amazzonia venezuelana. Anche i frutti puri della razza ariana impazziscono e sta al lettore seguire questa macabra danza che da divinità agli occhi degli indigeni trasforma questi “uomini delfino” biondissimi in prede da cacciare. Paradosso dell’assimilazione per cui ciò che non viene integrato nella società, primitiva o meno, deve essere eliminato. Strana storia comunque, ricca di colpi di scena, a volte totalmente improbabili; Krol si rivela scrittore difficilmente inquadrabile, ed è un bene: e se a volte la voglia di stupire il lettore si rivela “eccessiva”, si resta comunque stupiti dalle infinite trovate che è capace di tirar fuori ad ogni pagina.
Vi terrà incollati fino all’ultima pagina, sulle acque marroni del fiume Orinoco.
Stefano Lillium