LIBRI PER L’INFANZIA
Un meraviglioso libro per ragazzi, scritto da una maestra elementare premio Nobel per la Letteratura nel 1909 (Selma Lagerlöf, svedese, la prima donna a ricevere il Nobel).
La Lagerlöf scrisse questa storia spinta dal desiderio di rendere lo studio della geografia qualcosa di gradevole e coinvolgente per i propri ragazzi. Si inventò un modo per condurli attraverso i territori della Svezia stimolando la loro curiosità, raccontando le regioni e la loro cultura, le tradizioni con un approccio fantasioso e riflessivo. Coniugando l’idea del volo, il bisogno di avventura, il rispetto per la natura, tante piccole storie quotidiane capaci di mettere in luce i valori fondanti del vivere sociale, questo piccolo romanzo traduce nella lingua delle fiabe la voce del maestro che insegna, accompagna, indica, cura, vieta, accudisce, comprende, stimola. Nils, un ragazzino stregato da un coboldo (folletto poco socievole e dispettoso) e ridotto a minuscole dimensioni, compiendo un viaggio straordinario in groppa a un papero e in compagnia di uno stormo di oche selvatiche, dovrà lottare per essere accolto dagli animali, per sopravvivere; dovrà usare l’ingegno per superare numerosi ostacoli; dovrà imparare ruoli, giochi di potere; dovrà re-imparare il senso della famiglia, il rispetto, la gioia nella solitudine, l’intelligenza e la conoscenza come strumenti di bene. La bellezza pervade Nils, soprannominato Pollicino dagli animali, senza che lui se ne renda conto; la durezza delle cose lo scuotono, lo mettono in discussione, ma non lo fermano; il grandangolo sul mondo lo ossigena, lo accresce, lo spoglia da molti limiti, acuisce la memoria buona delle radici.
Ci sono passaggi di una bellezza commovente: la natura nelle sue esplosioni descritta con una semplicità che ferma i colori, insinua i profumi; gli esseri umani fotografati nella sostanza, senza troppi orpelli; gli animali, ah, gli animali…
Consigliatissimo.
Rob Pulce Molteni