Ho letto questo libro che secondo me può piacere a genitori, insegnanti e a chiunque abbia a che fare con bambini e adolescenti a qualunque titolo.
Io cerco di essere un’insegnante: questa lettura mi stimola a essere migliore. Anche se in questo periodo non sono una forte lettrice, non potrei immaginare la mia vita senza libri. Dare questo per scontato mi separa dagli studenti, che invece questa vita se la immaginano e benissimo, rinforzati in ogni momento dall’ambiente. Ora, come fare a convincerli di quanto guadagnerebbero diventando dei lettori? Un compito difficilissimo che però bravi insegnanti come Marchetta si sono assunti, consapevoli della responsabilità e accettando la sfida per amore dei libri e dei ragazzi. Chapeau.
Non pensate che si una barba di una trombona che spiega quanto leggere sia utile e formativo: al contrario, è un saggio narrativo molto divertente. Si legge, come voleva Pennac qui un po’ criticato, “come un romanzo”.
Daniela Quartu
