Questo libro mi ispira un dialogo con me stessa in stile Montalbano.
Daniela 1: Ma come minchia hai fatto a perderti questo libro fino alla tua età, che – fammelo dire – è ormai veneranda?!
Daniela 2: Il fatto è che l’autrice ha un nome così strano e suggestivo che pensavo fosse lo pseudonimo di una vecchia trombona!
Daniela 1: Stolta! Ignorante! E forse financo cornuta! …
Daniela 2: E no, cornuta no! Però, fammelo dire, io mi sento più beata di altri che l’hanno già letto e non se lo possono strappare dalla testa per leggerlo di nuovo.
Daniela 1: Questo ti assolve in parte. Ma ricorda: tutti i libri di tutti gli scrittori di tutti i tempi che non hai letto e non leggerai mai per la tua pochezza e per le tue distrazioni verranno di notte a tirarti le coperte!
Daniela 2: E va beh, tanto ci sono abituata
Daniela Quartu