Investita dalla furia devastatrice del tornado “LISTA” che ha travolto il fb, ho deciso di dedicare il mio nuovo elenco ai libri di argomento canino.
Ma non canino nel senso di uè uè bruttoorendofattocolipiedi, ma bensì proprio aventi come principale soggetto Lui, il cane. Ora, non vorrei entrare nella polemica dialettica cane/gatto, perché il cane si e il gatto no? li cani so fedeli, li gatti indipendenti, i cani so sociali, i gatti solitari, già mi vedo i fautori miceschi alzarsi all’impiedi offesi e anche un po’ indignati da cotanta colpevole trascuratezza. Chiarisco subbito l’equivoco: me i signori gatti me stanno di molto simpatici e me piaceno anche parecchio. Senonché crebbi e poi divenni regazzetta e poi donna e poi ahinoi ecchime qua, avendo avuto al mio fianco soltanto cani. Dagli anni 6 ai giorni nostri, con poche, sofferte interruzioni, nei miei appartamenti cittadini ho sempre avuto vicino un cane, talora 3, talora 8 (OTTO. ma sette ciccioli e una mamma, lo dico a mia discolpa). Al momento ne totalizzo 2. E’ che proprio non so pensare alla mia vita io, senza un cane affianco. Ne consegue che li cani li amo appassionatamente, godo della loro compagnia e ne apprezzo integralmente la caninità.
E’ soltanto una questione di crescita e di relazione consolidata. Perciò non dubito che il rapporto che io ho con le mie cane qualchedunaltro ce l’avrà col gatto, il cavallo, la salamandra purpurea del Nanga Parbat, la scolopendra gigante del Trinidad e Tobago. Ne sono convinta.
Però io, lazzìa, io ho avuto vicino ammè i cani. Ed ecco quindi, alla rinfusa, alcuni tituli che li vedono protagonisti e che me sò piasciuti.
Li dedico alle mie compagne di vita Tip, Asia, Stella (e i suoi ciccioli tutti, con menzione speciale alla Nana), Perla, Birra.(Loro sicuro preferirebbero un osso o un bagno al mare o una passeggiata nel bosco ma noi umani, se sa, siamo limitati, ci crediamo furbi pensando all’iperuranio e invece basterebbe così poco…)
Aggrazzie de tutto.
Abbaiare stanca – Daniel Pennac (IL CANE)
dove a narrare la sua istoria e il suo rapporto con gli umani è per l’appunto Il Cane (nome proprio). Molto, molto, molto carino.
Io & Marley – John Grogan
vabbè, avrete forse visto il film, Marley è un meraviglioso labrador che ne fa di ogni, accompagna la vita di una coppia e successivamente dei loro figli, per un lungo tratto.
La porta di Merle – Ted Kerasote
Merle viene trovato cucciolo nel deserto da Ted. Convivenza, indipendenza, amore. Storia vera.
Dalla parte di Bailey – W. Bruce Cameron
la storia di Bailey e delle sue molte vite, raccontataci da lui medesimo. Se credete o vorreste credere alla reincarnazione, eccociqquaquà.
Zanna bianca – Jack London (no, non si faccia cenno al richiamo della foresta, che Buck, peccarità, troppo dolore umano, non ci posso manco penzare)
vabbè, questo chevvelodicoaffà.
E l’uomo incontrò il cane – Konrad Lorenz (Bully, Tito, Pygi, Susi, Stasi…)
storie vere, casi canini raccontati da un etologo. sto libro qua cellò dai tempi dei tempi, molto amato anche dalle mie compagne pelose, come si può evincere dal suo stato di conservazione.
“E quando Odisseo gli fu vicino, ecco agitò la coda
e lasciò ricadere le orecchie; ma ora non poteva
accostarsi di più al suo padrone. E Odisseo
volse altrove lo sguardo e s’asciugò una lacrima”
Lazzia

