e quindi cosa succederebbe se improvvisamente in una cittadina qualunque, abitata da gente qualunque, scendesse una cupola che la divide dal resto del mondo? una cupola impenetrabile e inattaccabile, sotto la quale emerge la parte più brutta e più bella delle persone e muove dinamiche di potere, controllo, solidarietà, generosità?
di là dalla cupola è autunno, inizia a fare freddo e piove, talvolta. di qua dalla cupola è caldo, non piove mai, …e il cielo mostra luna, tramonti, stelle improbabili.
perché mi è piaciuto tanto, nonostante la ridondanza di personaggi e alcuni passaggi improbabili?
perché l’incubo che vive Chester’s Mill è tanto lontano da noi eppure in qualche modo così vicino. perchè, semplicemente, Big Jim Rennie, Barbie, Julia, Linda, Rusty, Horace, Clover, Audrey, Brenda, Joe, Norrie, Bennie, Ollie, Ames, sono tra noi, possiamo essere noi, siamo noi, con le nostre case, i nostri amici, i nostri cani, le nostre scelte e le nostre “piccole vite”.
Lazzìa
