un pelo inferiore a “morte di un uomo felice”, ma ugualmente godibile nella sua scrittura semplice e lineare.
i tormenti di un magistrato di una destra praticamente inesistente in italia (sociale, repubblicana, culturalmente presentabile), di fronte ad un piccolo-grande caso di cronaca, in cui anche il presunto colpevole sembra accettare la stanca ineluttabilità di certi meccanismi.
Andrea Sartorati
Raffaella Giatti Tutta l’attenzione è rivolta al rosso malpelo, il libro diventa un accessorio.
Barbara Chiari Sto leggendo “Morte di un uomo felice” proprio in questi giorni; bravo davvero Fontana.
Andrea Sartorati ma davvero bravo. finalmente un vincitore di premi letterari che non risponde a logiche di spartizione fra le case editrici…
Claudia Venturi Il micio e’ carinissimo
