L’amore quando c’era – Chiara Gamberale

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Ciao,
ho letto il velocissimo “L’amore quando c’era”, di Chiara Gamberale, perchè ero curiosa di questa autrice. Amanda recupera il rapporto con Tommaso, suo ex fidanzato, dopo molti anni dalla rottura, attraverso e-mail e telefonate. I due si ri-raccontano, per ciò che riguarda il loro passato e il presente. Alla fine anche si amano, poi tutto torna come al punto di partenza. La tesi del libro sembra essere quella che sia meglio lasciarsi al momento giusto, per non essere distrutti dalla routine. In questo modo una forma d’amore rimane nel tempo, immutabile, perchè non si è vissuto il rapporto, appunto, fino in fondo. Come dire: rimaniamo amici. Gli stati di grazia segnalati dal libro sono due: il rimpianto e la speranza. Devo dire che questo libro non mi ha convinta, un po’ per lo stile ripetitivo e artefatto, un po’ per le soluzioni grafiche, che riempiono di niente una pagina, e un po’ anche proprio per la storia, che mi è sembrata improbabile. Bella invece l’idea di Amanda, che prende ispirazione dai temi dei suoi alunni, che riflettono sull’amore.

maria luisa stella

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Chiara Gamberale, Per dieci minuti

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e siccome che Chiara mi ha tenuto compagnia per anni alla radio con le sue chiacchiere mezze psicologgiche, (la testa, il cuore, la pancia, n’omo na donna na donna n’omo), e me sta simpatica, ecco qua il suo ultimo libro.
indove l’idea carina (che non è sua epperò lei la mette in atto) è quella di fare ogni giorno per un mese qualcosa che non si è mai fatto nella propria vita. tutti i giorni qualcosa di nuovo, per un mese. così lei prova a suonare il violino, ruba in un supermercato (solo uno yoghurt, perdonamola!), cammina all’indietro, pianta semi di peperoncino, impara a fare i pancake, prova a ricamare, e insomma si cimenta ogni giorno per 10 minuti in qualcosa che non ha mai affrontato nella sua vita.
potabile, gradevole.

Lazzìa