Il sergente nella neve – Mario Rigoni Stern

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Libro scritto con uno stile semplice semplice e molto breve ma ricco di significato. L’autore ripercorre episodi che risalgono all’inverno del 1944, quando con il suo battaglione è stato protagonista della ritirata di Russia.
Oltre agli avvenimenti c’è molta riflessione personale, dalle riflessioni sulla vita al fronte alla paura e all’incertezza per il futuro.

Ivana Vignato

“Dopo la prima sorpresa tutti i miei gesti furono naturali, non sentivo nessun timore, né alcun desiderio di difendermi o di offendere. Era una cosa molto semplice. Anche i russi erano come me, lo sentivo. In quell’isba si era creata tra me e i soldati russi, e le donne e i bambini un’armonia che non era un armistizio. Era qualcosa di più del rispetto che gli animali della foresta hanno l’uno per l’altro. Una volta tanto le circostanze avevano portato degli uomini a saper restare uomini. Chissà dove saranno ora quei soldati, quelle donne, quei bambini. Io spero che la guerra li abbia risparmiati tutti. Finché saremo vivi ci ricorderemo, tutti quanti eravamo, come ci siamo comportati. I bambini specialmente. Se questo è successo una volta potrà tornare a succedere. Potrà succedere, voglio dire, a innumerevoli altri uomini e diventare un costume, un modo di vivere… “