Ivana Vignato
Ho appena finito di leggere Acciaio di Silvia Avallone. E’ molto scorrevole (l’ho letto in quattro orette/360 pagine circa) e narra dell’amicizia di due ragazzine adolescenti. La vita delle loro famiglie ruota attorno ad un’industria dell’acciaio, tra i casermoni destinati agli operai, tra il degrado (violenza, droga, noia) e la voglia di scappare. Ci sono tanti cliché e non riesco a capire se mi abbia lasciato effettivamente qualcosa… fosse stato scritto una ventina di anni fa forse ci avrei trovato dei significati da smemoranda.
lorenza Inquisition ahahah bellissimo i “significati da smemoranda”
Federica Giancane Concordo. L’ho letto qualche anno fa. Do un 6 come voto, giusto perché era scorrevole. Ma non mi ha lasciato nulla. E io l’ho letto che potevo ancora essere in età da smemoranda
Ivana Vignato allora non c’è proprio trippa per gatti!!!
Lorenza Inquisition Minchia oh! Abbiamo un libro che NON va in lista. Sono shocchizzata. Che giorno è? Corro a giocare al lotto.
Barbara Chiari L’ho letto un paio di anni fa poco prima che ne uscisse la riduzione cinematografica (che non ho visto). E’ vero che per certi aspetti potrebbe apparire scontato, ma trovo che la ricostruzione dell’ambiente (la Piombino industriale) è veramente molto ben fatta. Mi aveva lasciato il desiderio di andare a vedere i luoghi del romanzo da vicino.
Federica Giancane Non ho visto nemmeno io il film al cinema. E sì, hai ragione, la ricostruzione dell’ambiente era ben fatta. Diciamo peró che tornassi indietro non spenderei quei soldi. E al tempo trovai troppo sopravvalutata l’autrice, che mi pare abbia pubblicato anche altro recentemente. Ma sono rimasta scottata da questo
Claudia Venturi Secondo me lei scrive bene, e devo dire che mi piacciono molto i libri che raccontano i cosiddetti ‘riti di passaggio’ all’età adulta, specialmente quando vengono affrontati col supporto e i turbamenti dell’amicizia . Il film non mi è piaciuto molto, anche se c’era quel bel tocco di Michele Riondino.
Alessandra Papi “Acciaio” concordo sul fatto che sia ben scritto ma non un capolavoro. Un libro di cui non si conserva particolare memoria. Del resto mi attirava poco ma lo lessi proprio per capire da cosa si originava tutto quello sdegno da parte dei miei concittadini (sono piombinese). Non ci trovai assolutamente niente di offensivo o così tanto fantasioso.
Annina Caracci A me è piaciuto si forse è vero è un po’ lontano
Marta Giani Restando in topic: io non ho letto Acciaio perché (salvo rare eccezioni) i cosiddetti “casi letterari” mi irritano assieme a tutto quel loro battage preconfezionato e parte di un modello economico che non si regge più. Quindi appena sento puzza svicolo.
Non ricordo che altri libri abbia successivamente prodotto la ragazza.
Annina Carracci però dai io sono dell’opinione che un minimo di curiosità per i nuovi scrittori ci debba essere.
Federica Giancane “Marina bellezza”, secondo romanzo della Avallone, addirittura è del 2013. Lo ha letto una mia amica l’estate scorsa. Tra l’altro wikipedia mi informa che “Acciaio” è stato tradotto in tantissime lingue, acciderbolina.
Daniela Quartu Io ero sconcertata dalla costruzione dell’intreccio: pagine su pagine (belle) per descrivere l’amicizia tra le due ragazze, per un finale sbrigativo che non approda da nessuna parte. Comunque all’inizio mi ero appassionata, ma poi sono rimasta delusa. Magari l’editor ha tagliato mille pagine senza criterio, chissà.
