Sarò lapidario:con questo libro apocrifo e noioso Sergio Fanucci ( cui comunque va tutta la nostra riconoscenza) annuncia di aver pubblicato TUTTA l’opera ,da lui acquisita,di Philip K. Dick.Non è vero.A parte che aver scelto Lawrence Sutin come unico Biografo di riferimento è mossa discutibile,viste le migliaia di stupende Tesi di Laurea che si accumulano tra Berkeley e l’UCLA,mancano le 8000 pagine dell'”Esegesi pro vita mea”Pesantine ,e infatti i Californiani ne hanno fatto degli Estratti.Ma vogliamo studiare Kafka senza le “Lettere a Milena” o Freud senza le spassose lettere alla futura moglie Marta Bernays?
Ivano Casamonti
